con Monica Palese
regia Leonardo Pietrafesa

Il lavoro racconta le esperienze temporali e spaziali di due donne distanti tra loro, ma che hanno in comune l’ostinazione e il desiderio di mutare e reagire alla violenza. Nel 1987 Julia, in California, sale in cima a “Luna”, una sequoia di sessanta metri per protestare contro l’abbattimento di una foresta. In Basilicata, nel 2000, Francesca abbraccia un albero mentre le ruspe si muovono con l’intento di abbattere l’intero bosco per costruire i nuovi pozzi petroliferi. Una drammaturgia che tenta di evocare visioni e un rapporto nuovo con “l’attorno” a noi.